Descrizione
Per conoscere il delta del Po nel migliore dei modi bisogna farlo in modo lento, seguendo il ritmo del fiume e proprio gli argini del fiume diventano nella maggior parte dei casi piacevoli percorsi ciclabili. Dall’alto degli argini si possono osservare gli ambienti che lo caratterizzano: boschi e campagne, lagune e valli da pesca e naturalmente il fiume che lentamente va ad incontrare il mare.
ITINERARIO
Giorno 1: Arrivo venerdì a Santa Giustina di Mesola, sistemazione in struttura, cena e pernottamento. Consegna delle bici e del relativo materiale informativo.
Giorno 2: Le Foci del fiume 45 km
Sabato si parte dalla secentesca Torre dell’Abate, si raggiunge la ciclabile Destra Po che costeggia il corso del Po, si raggiunge il centro di Goro e si attraversa il ponte di barche sul Po per proseguire verso il Bacucco e ritornare poi verso Gorino. Nel pomeriggio imbarco e inizio dell’escursione: a bordo di piccole imbarcazioni sarà possibile navigare tra i fitti canneti e i bassi fondali della Sacca di Goro, con sosta alla Lanterna Vecchia, fino a raggiungere il Faro di Goro e l’isola dell’amore. Dopo una sosta in spiaggia si riprendono le bici e si ritorna costeggiando parte dell’argine della Sacca di Goro fino alla località Goara, attraversando il Bosco della Mesola e ritornando infine a Santa Giustina. Ritorno a Torre Abate Oasi Naturale, cena.
Giorno 3: La Tenuta Estense km 18
L’itinerario ha inizio dall’oasi naturale Torre Abate, antica chiusa del XVI secolo e prosegue lungo la ciclabile Destra Po fino a Mesola, dove ai piedi dell’argine si erge la mole imponente del Castello. Visita al Castello e al piccolo borgo rinascimentale.
Rientro a Torre Abate Oasi Naturale seguendo la ciclabile del Canal Bianco. Possibilità di visitare l’Abbazia di Pomposa sulla via del rientro.
Giorno 4: Possibilità di pernottare per un’altra notte e ripartire dopo colazione.