Tour attraverso la storia D’Italia, sicuramente sarà il tour della bellezza, con paesaggi mozzafiato, borghi storici, curiosità che ci faranno capire l’importanza di questi luoghi nella storia d’Italia, dai Romani al Medioevo. Visiteremo anche la prima capitale d’Italia di oltre 2000 anni fa, dove per la prima volta è stata forgiata la LIRA!
ITINERARIO
Giorno 1: Arrivo individuale a Scanno
L’arrivo nella splendida cornice del borgo di Scanno permetterà la visita dello stesso dopo aver incontrato la guida ed aver effettuato il briefing di benvenuto. Scanno è uno dei borghi più belli d’Italia e visitandolo si capirà il perchè. Borgo di matrice medievale, mantiene intatto il centro storico, raffigurato anche da Maurits Cornelis Escher, incisore e grafico olandese. E’ anche il borgo degli orafi e visitare una bottega e vedere come si realizza la Presentosa in filigrana d’argento, è davvero una bella esperienza. In ultimo, la tradizione dei costumi delle donne scannesi, una viaggio nel tempo! Cena tipica e pernottamento.
Giorno 2: da Scanno a Bugnara– 37 km -dislivello 613 mt
Dopo la colazione, partiremo alla volta di Anversa degli Abruzzi lasciando il Lago e attraverso le splendide Gole del Sagittario. Il tragitto ci permetterà di incontrare Villalago e il lago di San Domenico e visitare l’eremo. Oltrepassato Anversa (set cinematografico all’aperto) e ammirare in alto Castrovalva (dove visse Maurits Cornelis Escher), ci dirigeremo verso l’arrivo della tappa (Bugnara) potendo visitare prima l’oasi del WWF. Arrivo in Residenza. Cena di gusto e pernottamento.
Giorno 3: Da Bugnara a Corfinio – 33 Km – dislivello 482 mt
La partenza ci riserva subito il primo dei borghi odierni: Introdacqua. Proseguiremo poi verso Sulmona, la capitale della Valle Peligna, con un centro storico monumentale e tanto da visitare ad iniziare dall’acquedotto Romano e la Piazza Garibaldi (sede del palio) da dove in lontananza ammireremo Pacentro, altro borgo fra i più belli d’Italia. Seguiremo il percorso fino a Pratola Peligna (passando dalla splendida Abbazia di Santo Spirito al Morrone sede del Parco Nazionale della Majella) e da li a Corfinio. Forse non tutti sanno che Corfinio, (Corfinium nell’antichità, poi, nel periodo romano, Pentima e nel medioevo Valva) un piccolo centro di appena mille anime, che si trova nella conca Peligna nei pressi dell’Aterno, fu la prima capitale d’Italia, oltre 2000 anni fa. Già, perchè il concetto “Italia” ha origini ben più lontane di quelle che crediamo. Visita alla meravigliosa Chiesa di San Pelino. Arrivo in Residenza. Cena tipica e pernottamento
Giorno 4: Da Corfinio a Sulmona – 34 km – dislivello 692 mt
Lasceremo Corfinio, sulla vecchia via per Roma, per raggiungere Raiano e visitare le splendide Gole di San Venanzio con visita all’Eremo incastonato nella roccia. Saliremo fino a Vittorito (paese del Vino) percorrendo una vecchia strada molto suggestiva per poi scendere a Popoli (visitando le sorgenti del fiume Pescara) e attraverso la campagna raggiungere Sulmona, toccata il giorno prima, oggi la visiteremo dal centro storico di Sulmona ed i monumenti in esso presenti fino a vedere la produzione dei confetti, vero e proprio primato della cittadina. Arrivo in residenza. Cena a base di prodotti tipici e pernottamento.
Giorno 5: Sulmona – Pacentro – Sulmona – 25 km – 500 mt
Il 5° giorno di escursione ci riserva un giro ad anello che permetterà di conoscere il borgo di Pacentro., visto in lontananza i giorni antecedenti, adesso lo conquisteremo attraverso una strada che entra nel cuore della Majella. Il borgo medioevale, è la porta naturale e al tempo stesso il cuore del Parco Nazionale della Maiella, alle pendici del monte Morrone. Vedremo il castello che domina dall’alto il paese con le due torri e un intricato susseguirsi di case e tetti fino alla sommità della collina. La leggenda attribuisce a Pacinus, la fondazione della cittadina: l’eroe troiano, dopo averlo lasciato Enea sulle rive del Tevere si sarebbe spinto nel Sannio e giunto ai piedi del Monte Morrone vi avrebbe fondato Pacentro. Di recente è diventata famosa per aver dato i natali alla famiglia di uno degli eroi pop del nostro tempo: la cantante Madonna, in cui la famiglia viveva prima di emigrare negli Stati Uniti. Rientro a Sulmona, in discesa. Cena e pernottamento.
Giorno 6: Fine della vacanza dopo colazione oppure possibilità di prolungare il soggiorno.