Ciclotrabocchi è il primo tour che mette insieme la costa dei Trabocchi con l’entroterra collinare a ridosso del mare Adriatico, valorizzando i percorsi interni, i borghi storici, le cantine e le produzioni agricole che rappresentano la tradizione della zona e che hanno determinato in passato, la storia dei Trabocchi, condizionando la cultura culinaria e la cucina di mare/terra che oggi potete gustare sulle palafitte. Attraverseremo il territorio rurale, scoprendo dall’interno l’evoluzione dei paesi affacciati sul mare che conservano tradizioni e folclore, usi e costumi della regione con caratteri provenienti dall’esterno, diversi in ogni paesino, realizzando rituali decisamente unici e affascinanti. Insomma un viaggio unico alla scoperta della vera faccia dell’Abruzzo sconosciuto ai più., il tutto in sella alla bicicletta. Tour perfetto per staccare dal logorio della vita moderna.
ITINERARIO
1° Giorno: Arrivo a Francavilla al Mare
Arrivo a Francavilla al Mare per prova delle biciclette e sistemazione nella struttura. Cena e pernottamento.
2° Giorno: Da Francavilla al Mare a Villa Caldari – KM tappa : 32 -Dislivello : 509
Partenza sul lungomare della cittadina, porta d’ingresso a nord della Ciclovia dei Trabocchi, verso la prima ciclabile rurale del tour: “La via dei Mulini” per raggiungere prima il territorio di Tollo poi il Castello Ducale di Crecchio, famoso per avere ospitato, il 9 settembre del 1943, re Vittorio Emanuele II, la regina e il principe Umberto in fuga da Roma. Entreremo qui nel variegato paesaggio vitivinicolo della provincia di Chieti e i successivi passaggi saranno attraverso vigne e vigneti con cantine di grande qualità. Il pernotto sarà in una di queste cantine. La cena sarà a tema. Pernottamento
3° Giorno: Da Villa Caldari a Fossacesia – KM tappa : 36 – Dislivello : 586
Partiremo in mezzo alle vigne percorrendo la Via del Vino della provincia di Chieti con vista sulla Maiella orientale e sulla Costa dei Trabocchi. Il percorso si snoda su strade a bassa frequenza di auto attraversando distese di vigneti di Montepulciano e Trebbiano. Sali scendi continui, per gli incroci con i fiumi ed in particolare il fiume Moro ci ricorderà che qui in passato si è consumata una cruenta battaglia fra gli alleati ed il regime nazista, segni che incontreremo lungo il nostro percorso. Attraverso i territori di Guastameroli e Frisa arriveremo al borgo dipinto di Treglio dove murales ed installazioni ci faranno compagnia della visita. Proseguiremo verso Rocca San Giovanni sempre accompagnati dai vigneti e, in questo splendido borgo medievale, vedremo la torre, le mura e la chiesa di San Matteo Apostolo. La storia e le origini della chiesa a Rocca San Giovanni è strettamente legata alla storia dell’abbazia di San Giovanni in Venere che visiteremo invece a Fossacesia, sede della tappa odierna, con un affaccio sulla costa, meraviglioso. Cena e pernotto.
4° Giorno: Da Fossacesia a Scerni -KM tappa : 35 -Dislivello : 643
Le vallate del Fiume Sangro, scandiranno il ritmo di questa giornata a pedali. L’arrivo alla Riserva Regionale della Lecceta con affaccio sul mare e il successivo cimitero militare Britannico, entrambi in località Torino di Sangro, continuerà la narrazione sulla Grande Guerra. Oggi la tappa ci porterà a pedalare nei borghi affacciati sulla valle del Sangro, sul vecchio tratturo e, visiteremo e vedremo rispettivamente Torino di Sangro, in lontananza Casalbordino, il borgo fortificato di Scerni, delimitato dal tratturo Lanciano-Cupello ed a sud dal tratturo Centurelle-Montesecco. Arriveremo poi in fattoria e prepararci ad una serata dove la verve dell’oste ci incanterà così come l’assaggio della Ventricina, vera e propria delizia del palato e presidio Slow Food. Qui siamo nell’Accademia della Ventricina, fate un po voi! Cena e pernotto.
5° Giorno: Da Scerni a San Vito Chietino – KM tappa : 50 -Dislivello : 641
Oggi la collina, dopo una prima parte fino a Cupello e Vasto, lascerà spazio alla costa che percorreremo integralmente fino a San Vito Chietino. L’arrivo a Vasto alta e la visita al borgo, regalerà emozioni vere mentre con gli occhi potremo vedere in lontananza il golfo e le Isole Tremiti. Da qui scenderemo a prendere la Via Verde dei Trabocchi per rientrare verso nord e percorrere le splendide Riserve di Punta Penna e Punta Aderci. Usciremo alla foce del Sangro per continuare in direzione del Lido di Casalbordino, Torino di Sangro marina, Fossacesia marina, Rocca San Giovanni marina fino ad arrivare a San Vito Chietino marina attraverso una apoteosi di Trabocchi, con i loro tentacoli sporgenti verso ilo mare. La sera ci riserverà una cena sul Trabocco per i saluti al termine di questo viaggio frav le colline e la costa Adriatica, Cena e pernottamento.
6° Giorno: Partenza
Dopo la colazione, partenza per le rispettive destinazioni. Possibilità del Treno (3 fermate) per rientrare a Francavilla al Mare, dove avrete lasciato le auto. Fine dei servizi.