Pisa e Lucca, due musei a cielo aperto, Viareggio “la perla del Tirreno”, Pietrasanta la “piccola Atene”. La Torre Pendente è uno dei l monumenti italiani più conosciuti al mondo, le mura di Lucca per la loro grandezza, maestosità e stato di conservazione sono visitate da milioni di turisti, le spiagge di Viareggio sono frequentate per il turismo balneare e la vita notturna.
Ma non solo città, anche mare, fiumi, laghi, la campagna con i piccoli borghi medioevali, le pievi romaniche e le spettacolari viste sulle dolci colline ricoperte di vigneti e oliveti e le biancheggianti alpi Apuane. E poi gastronomia, enologia e l’olio delle colline lucchesi, conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo.
ITINERARIO
Giorno 1 – Centro storico di Pisa distanza km. 6
Dopo l’arrivo in hotel potete iniziare la visita della città di Pisa, percorrendo vicoli, piazze e Lungarni . In bici attraverserete il curatissimo giardino pubblico della Fortezza Sangallo, i ponti con vista mozzafiato, il murale di arte moderna di Keith Haring “Tuttomondo”, una parte delle antiche mura medievali della città, il tutto su pista ciclabile.Un saluto alla torre pendente e poi via, di nuovo a scoprire questa città ricca di storia, ma anche di tradizioni culinarie. Potrete scegliere per una piccola pausa: un buon caffè accompagnato da un budino di riso o la famosa “cecina” per poi chiudere la giornata con una bella cena in una tipica trattoria.
Giorno 2 – Marina di Pisa, distanza Km. 30, dislivello m. 30
Vicino alla stazione ferroviaria parte la pista ciclabile del “trammino”, che vi condurrà direttamente sul lungomare di Marina di Pisa, il porto turistico e la spiaggia.
Nella buona stagione concedetevi una una sosta in spiaggia con bagno e un buon gelato altrimenti potete pedalare sul lungomare verso Tirrenia e addentrarvi nei fitti boschi della Tenuta del Tombolo. Non perdetevi il tramonto prima di ritornare a percorrere la ciclopista immersa tra i campi di grano e di girasole.
Giorno 3 – Pisa/Lucca, distanza km. 33, dislivello m. 30
Partenza in direzione Lucca, attraversando la campagna lungo l’acquedotto mediceo, un’opera che entrò in funzione all’inizio del XVII secolo, costruito da Ferdinando I de’ Medici. Il percorso segue l’acquedotto con i suoi archi, procede tra le campagne in direzione Monti pisani e quindi lungo il corso del fiume Serchio, attraverso la pista ciclabile Puccini (dal nome del celebre compositore Giacomo Puccini che nacque a Lucca). Immersi nel verde, tra le torri di confine tra Lucca e Pisa e la Rocca di Ripafratta, arriverete alle mura medievali di Lucca dove potrete pedalare e godervi la città da un’altra prospettiva, per poi immergervi nei vicoli e nelle osterie, con i loro prodotti tipici.
Giorno 4 – tour ad anello nella campagna lucchese, distanza km. 30, dislivello m. 80
Giro delle mura storiche, un parco circolare di 4 km tutto intorno alla città, una sorta di terrazza su Lucca. Dopo un passaggio nel centro storico, tra palazzi medievali, chiese e monumenti, attraversando la zona residenziale incontrerete il fiume Serchio e il suo parco, caratterizzato da due strade bianche lungo gli argini, riservate a biciclette e pedoni che vi consentiranno di pedalare felicemente all’aria aperta lontani dal rumore urbano….da qui si può ammirare la tipica campagna toscana, fatta di colline, strade strette e costruzioni con le mandolate, circondati da campi in fiore, oliveti e vigne.
Durante il percorso è possibile visitare una fattoria biologica con degustazione dei prodotti.
Giorno 5 – Le Ville lucchesi tour ad anello di km. 38, dislivello m. 120
Le ville lucchesi. Lasciamo Lucca lungo la ciclabile che costeggia e risale il corso del fiume Serchio in direzione nord per arrivare a Ponte a Moriano. La prima villa che incontriamo è Villa Oliva, in località San Pancrazio, e dopo pochi metri si apriranno alla nostra vista Villa Grabau e Villa Reale. Tutte le ville sono visitabili a pagamento ed il magnifico Parco di Villa Reale si può percorrere in bicicletta. Si prosegue per Villa Torrigiani, uno degli esempi più interessanti di architettura seicentesca presenti in Lucchesia. Il giardino è caratterizzato da parterres fioriti e grandi vasche ispirati dai progetti della Reggia di Versailles, con grotte e giochi d’acqua ancora oggi funzionanti. Vicino alla villa si trova l’Azienda agricola di Bordocheo dove, su prenotazione, è possibile fare una visita con degustazione di vini ed olio.
Giorno 6 – Lucca/Viareggio, distanza km. 40, dislivello m. 160
Anche oggi si inizia sulla ciclabile lungo il fiume Serchio, ma questa volta in direzione opposta rispetto a ieri. Immersi in un paesaggio naturale veramente rilassante e da cui sbucano all’improvviso le torri di avvistamento sul confine tra le città di Lucca e Pisa, antiche rivali, ed il Castello di Nozzano. Entriamo quindi nel parco di Massaciuccoli costeggiando l’omonimo lago fino ad arrivare all’imbarcadero per iniziare la navigazione verso Torre del Lago Puccini e da qui riprendere il cammino verso la costa dove il percorso si perde tra le pinete e le spiagge selvagge diventando a tratti sabbioso per terminare il nostro tour a Viareggio.
Giorno 7 – Pietrasanta, Forte dei Marmi, circuito ad anello di km. 35, dislivello m. 50
la riviera della Versilia con il suo splendido lungomare, la sua pineta, la sua capitale Pietrasanta, culla indiscussa dell’arte scultorea con le sue officine e le sue fonderie. Questa terra stretta fra le montagne ed il Tirreno, in pochi km varia dalle pinete della spiaggia, ai boschi di castagni delle colline, fino alle rocce delle Alpi Apuane, splendide montagne marmoree che sfiorano i 2000 mt. Pietrasanta, che era di dominio fiorentino, aveva in Camaiore la sua acerrima rivale, che era invece possedimento di Lucca. Entrambe le città di trovano sulla via Francigena che percorreremo nei suoi tratti più belli. Un tratto di vecchia Francigena lungo fiume, da Camaiore ci riporterà a Viareggio e al mare.
Giorno 8: Partenza individuale
Dopo aver assaporato il mattino Viareggino, si può facilmente tornare a Pisa al punto di partenza in treno o in auto, a meno che non preferiate estendere la vacanza per qualche altro giorno per godersi le spiagge della Versilia.
Mappa
{"map_options":{"center_lat":"43.7228386","center_lng":"10.4016888","zoom":7,"map_type_id":"ROADMAP","center_by_nearest":false,"fit_bounds":false,"center_circle_fillcolor":"#8CAEF2","center_circle_strokecolor":"#8CAEF2","show_center_circle":false,"show_center_marker":false,"center_marker_icon":"http://www.bicievacanze.it/wp-content/plugins/wp-google-map-gold/assets/images//default_marker.png","draggable":true,"scroll_wheel":"false","gesture":"auto","marker_default_icon":"http://www.bicievacanze.it/wp-content/plugins/wp-google-map-gold/assets/images//default_marker.png","infowindow_setting":"<div class=\"fc-main\">\n<div class=\"fc-item-title\">{marker_title} <span class=\"fc-badge info\">{marker_category}</span></div>\n<div class=\"fc-item-featured_image\">{marker_image} </div>\n<p>{marker_message}</p>\n<address><b>Address : </b>{marker_address}</address>\n</div>\n","infowindow_geotags_setting":"<div class=\"fc-main\"><div class=\"fc-item-title\">{post_title} <span class=\"fc-badge info\">{post_categories}</span></div> <div class=\"fc-item-featured_image\">{post_featured_image} </div>{post_excerpt}<address><b>Address : </b>{marker_address}</address><a target=\"_blank\" class=\"fc-btn fc-btn-small fc-btn-red\" href=\"{post_link}\">Read More...</a></div>","infowindow_skin":{"name":"default","type":"infowindow","sourcecode":"<div class=\"fc-main\"><div class=\"fc-item-title\">{marker_title} <span class=\"fc-badge info\">{marker_category}</span></div> <div class=\"fc-item-featured_image\">{marker_image} </div>{marker_message}<address><b>Address : </b>{marker_address}</address></div>"},"infowindow_post_skin":{"name":"default","type":"post","sourcecode":"<div class=\"fc-main\"><div class=\"fc-item-title\">{post_title} <span class=\"fc-badge info\">{post_categories}</span></div> <div class=\"fc-item-featured_image\">{post_featured_image} </div>{post_excerpt}<address><b>Address : </b>{marker_address}</address><a target=\"_blank\" class=\"fc-btn fc-btn-small fc-btn-red\" href=\"{post_link}\">Read More...</a></div>"},"infowindow_drop_animation":false,"close_infowindow_on_map_click":false,"default_infowindow_open":false,"infowindow_open_event":"click","listing_infowindow_open_event":"click","is_mobile":false,"infowindow_filter_only":false,"infowindow_click_change_zoom":0,"infowindow_click_change_center":false,"full_screen_control":true,"search_control":true,"zoom_control":true,"map_type_control":true,"street_view_control":true,"locateme_control":false,"mobile_specific":false,"zoom_mobile":5,"draggable_mobile":true,"scroll_wheel_mobile":true,"full_screen_control_position":"TOP_RIGHT","search_control_position":"TOP_LEFT","locateme_control_position":"TOP_LEFT","zoom_control_position":"TOP_LEFT","map_type_control_position":"TOP_RIGHT","map_type_control_style":"HORIZONTAL_BAR","street_view_control_position":"TOP_LEFT","map_control":false,"screens":{"smartphones":{"map_zoom_level_mobile":"5"},"ipads":{"map_zoom_level_mobile":"5"},"large-screens":{"map_zoom_level_mobile":"5"}},"map_infowindow_customisations":false,"infowindow_width":"100%","infowindow_border_color":"rgba(0, 0, 0, 0.0980392)","infowindow_bg_color":"#fff","show_infowindow_header":false,"min_zoom":"5","max_zoom":"19","zoom_level_after_search":"10","url_filters":false,"doubleclickzoom":false,"current_post_only":false,"bound_map_after_filter":false,"display_reset_button":false,"map_reset_button_text":"Reset","height":"400"},"places":[{"id":"720","title":"TOSCAFAM","address":"Pisa, Province of Pisa, Italy","source":"manual","location":{"icon":"http://www.bicievacanze.it/wp-content/plugins/wp-google-map-gold/assets/images//default_marker.png","lat":"43.7228386","lng":"10.4016888","city":"Pisa","state":"Tuscany","country":"Italy","onclick_action":"marker","open_new_tab":"yes","draggable":false,"infowindow_default_open":false,"infowindow_disable":true,"zoom":5,"extra_fields":{"listorder":0}}},{"id":"721","title":"TOSCAFAM","address":"Marina di Pisa, Province of Pisa, Italy","source":"manual","location":{"icon":"http://www.bicievacanze.it/wp-content/plugins/wp-google-map-gold/assets/images//default_marker.png","lat":"43.6723848","lng":"10.2754365","city":"Pisa","state":"Tuscany","country":"Italy","onclick_action":"marker","open_new_tab":"yes","draggable":false,"infowindow_default_open":false,"infowindow_disable":true,"zoom":5,"extra_fields":{"listorder":0}}},{"id":"722","title":"TOSCAFAM","address":"Lucca, Province of Lucca, Italy","source":"manual","location":{"icon":"http://www.bicievacanze.it/wp-content/plugins/wp-google-map-gold/assets/images//default_marker.png","lat":"43.8429197","lng":"10.5026977","city":"Lucca","state":"Tuscany","country":"Italy","onclick_action":"marker","open_new_tab":"yes","postal_code":"55100","draggable":false,"infowindow_default_open":false,"infowindow_disable":true,"zoom":5,"extra_fields":{"listorder":0}}},{"id":"723","title":"TOSCAFAM","address":"Viareggio, Province of Lucca, Italy","source":"manual","location":{"icon":"http://www.bicievacanze.it/wp-content/plugins/wp-google-map-gold/assets/images//default_marker.png","lat":"43.8657267","lng":"10.2513103","city":"Viareggio","state":"Tuscany","country":"Italy","onclick_action":"marker","open_new_tab":"yes","postal_code":"55049","draggable":false,"infowindow_default_open":false,"infowindow_disable":true,"zoom":5,"extra_fields":{"listorder":0}}}],"map_property":{"map_id":"171","debug_mode":false},"shapes":{"drawing_editable":false,"shape":{"polylines":[{"cordinates":["43.71767760290275,10.40113961770419","43.673989421666015,10.27479684426669"],"settings":{"stroke_color":"#003dce","stroke_opacity":"1","stroke_weight":"1"}},{"cordinates":["43.673989421666015,10.27205026223544","43.84260857331303,10.50001657082919"],"settings":{"stroke_color":"#003dce","stroke_opacity":"0.5","stroke_weight":"1"}},{"cordinates":["43.834684209466005,10.50825631692294","43.86439514720553,10.25282418801669"],"settings":{"stroke_color":"#003dce","stroke_opacity":"0.5","stroke_weight":"1"}}]}},"filters":{"filters_container":"[data-container=\"wpgmp-filters-container\"]"}}