Quella dell’Etna, non è solo la storia del vulcano attivo più alto d’Europa, ma anche quella della Sicilia Orientale. Un viaggio in bici nell’entroterra della Sicilia, all’ombra dell’Etna e tra parchi naturali di notevole bellezza, è un viaggio tra storia e mitologia, alla riscoperta di antichi borghi e perduti sapori. Questo tour di media difficoltà, vi permetterà di visitare Taormina, la perla dello Jonio, le città Medioevali di Randazzo, Castiglione di Sicilia, che giace nella splendida Valle dell’Alcantara, e Acireale, l’elegante città barocca.
Visiterete alcuni dei più importanti parchi naturali della Sicilia, tra i quali il Parco dell’Etna, il Parco dell’Alcantara e la Riserva naturale Forre Laviche del Simeto. Il tour è pensato per chi intenda viaggiare in autonomia, ma desideri anche un ventaglio di servizi che rendano comoda e unica la propria vacanza in bicicletta.
Possibilità di altri itinerari in Sicilia. (Tour del Barocco – Tour della Sicilia Occidentale)
ITINERARIO
GIORNO 1: Nicolosi
Arrivo e sistemazione a Nicolosi, consegna bici e materiale informativo.
GIORNO 2: Etna – Nicolosi 20 km
In bus pubblico o transfer privato su richiesta raggiungerete il rifugio Sapienza, la base di partenza per organizzarvi una visita individuale dell’Etna. Terminata la visita, rientrerete a Nicolosi in bicicletta discendendo la splendida strada che si snoda lungo 1200m di dislivello. In caso di condizioni atmosferiche avverse, potrete visitare, con il bus pubblico, il centro storico di Catania.
GIORNO 3: Nicolosi – Bronte 49 km
Lasciata Nicolosi e pedalando su strade secondarie quasi sempre in discesa, si raggiunge la Riserva Naturale “Forre laviche del Simeto” ossia gole scavate dal Simeto tra le colate laviche, dove si trova inoltre il famoso “Ponte dei Saraceni”, risalente all’epoca romana. Immense distese di pistacchieti annunciano l’imminente vicinanza di Bronte, un paese ai piedi dell’Etna, famoso per il suo ‘oro verde’. Pernottamento in un feudo circondato dalle caratteristiche piante di pistacchio.
GIORNO 4: Bronte – Maniace – Randazzo 30 km/36 km
Lungo una scenica strada provinciale che si allunga verso il Parco dei Nebrodi e lasciandovi Bronte alle vostre spalle, arriverete presto a Maniace, dove potrete visitare il famoso Castello di Nelson e l’ex abbazia normanna di S. Maria di Maniace. Riprendendo il percorso, sempre su strade secondarie, si arriva infine a Randazzo, interessante e ricco centro storico di origine medievale.
GIORNO 5: Randazzo – Castiglione – Gole dell’Alcantara – Giardini Naxos 44 km
La tappa odierna, facile dal punto di vista altimetrico, vi condurrà alla famosa “strada del vino dell’Etna”, lungo la quale si possono visitare numerose aziende vinicole. Da non perdere il centro storico di Castiglione di Sicilia da dove si può ammirare, in lontananza, la nostra prossima meta, la Valle dell’Alcantara che separa l’Etna dalle catene montuose dei Nebrodi e dei Peloritani. Giardini Naxos, prima colonia greca di Sicilia, è la meta finale della tappa di oggi ed è qui che potrete finalmente godervi un bagno rigenerante nelle splendide acque del Mar Jonio.
GIORNO 6: Giardini Naxos – Taormina – Giardini Naxos 20 km
Una breve pedalata di pochi chilometri vi condurrà oggi a Taormina, la perla dello Jonio, una cittadina di grande fascino, arroccata su una collina, che ha sedotto scrittori, poeti e viaggiatori per secoli. Avrete inoltre la possibilità di visitare Castelmola, bellissimo borgo medievale situato a 5km circa da qui continuando la salita da Taormina; posto ideale per godervi la vista dell’incantevole golfo, della Calabria oltre lo stretto e del vulcano fumante. Rientro a Giardini Naxos.
GIORNO 7: Giardini Naxos – Acitrezza 37 km
Questa è una tappa tranquilla e rilassante che vi consentirà di pedalare lungo un tratto unico della costa Jonica definito ‘La Riviera dei Limoni’. Qui, alle pendici dell’Etna, potrete immergervi nel profumo unico di zagara, dai fiori degli alberi di limoni e arance che abbondano in questa zona, e quello del mare. La salita della Timpa, lunga circa 2km, preannuncia l’imminente arrivo ad Acireale e al suo bellissimo centro storico in stile barocco. La tappa si conclude ad Acitrezza.
GIORNO 8: Acitrezza – Catania
Dopo colazione, partenza individuale.
Note:
• Per l’escursione individuale sull’Etna con le guide alpine in funivia e Jeep sono necessari scarpe da trekking e in primavera e autunno abbigliamento caldo.
• Per le partenze in alta stagione (metà giugno fino a fine agosto) è possibile trovare traffico piú intenso sulle tappe lungo la costa.
• Tappa di Nicolosi/Etna: possibilità di salire al Rifugio Sapienza in bici oppure con un transfer privato organizzato dal B&B a Nicolosi: € 25 p.p./min. 2 Persone. È possibile salire al Rifugio anche con il bus pubblico ma non accetta bici.